Tassi dei Btp in forte rialzo dopo l’asta del Tesoro.
L’attesa per il referendum costituzionale di domenica 4 appesantisce il comparto obbligazionario italiano.
Oggi sono stati collocati sul mercato 3,25 miliardi di bond governativi a tasso fisso con scadenza a 5 e 10 anni offrendo rendimenti più alti. Il Tesoro italiano ha collocato 1,75 miliardi di euro di titoli a cinque anni (ISIN IT0005216491), in rialzo rispetto all’asta precedente (0,57%), e 1,5 miliardi di Btp a dieci anni (ISIN IT0005210650), in rialzo rispetto al (1,6%) del precedente collocamento. Venduti anche CCT eu per 1,95 miliardi con scadenza 2024 (ISIN IT0005218968) con rendimenti in rialzo allo (0,99%) da (0,59%) del mese di ottobre e CCT eu per 1 miliardo con scadenza 2022 (ISIN IT0005104473) con rendimenti in rialzo allo (0,67%). La domanda è stata buona in base ai commenti degli operatori, nonostante ciò si avverte molta tensione correlata al clima attendista del referendum costituzionale. I segnali di incertezza visti sul secondario in questi giorni sono dovuti senza dubbio all'attesa referendaria però è molto attesa la decisione della BCE sul QE.
Nonostante tutta questa incertezza possiamo sicuramente ipotizzare il futuro per i Btp (post referendum), il Btp future è attualmente fermo a 134 punti non indicando nessun trend, si presume comunque che la barriera del 2,25% di rendimento non dovrebbe essere sfondata se vincerà il si, mentre se vincerà il no ci sono circa il 70% di possibilità che non sarà comunque sfondata, anche perché la BCE continuerà ad acquistare bond con la politica del QE che durerà ancora a lungo, con questo intervento i prezzi si dovrebbero stabilizzare sui 2,10-2,20%.
Diciamo che lo sprint più che dal referendum è offerto dal QE della BCE.
Detto questo possiamo dedurre che potrebbe convenire acquistare Btp a lunga scadenza che offrono le condizioni migliori per una possibile impennata di almeno una decina di punti appena arriveranno notizie positive dal referendum e dalla BCE.
Btp tf 2,8% mz 67, isin IT0005217390, quota 86,99 potrebbe risalire sui 95,00
Btp 1 nv 26 7,25%, isin IT0001086567, quota 148,00 potrebbe risalire sui 157,00
Btp 1 ag 34 5%, isin IT0003535157, quota 134,61 potrebbe risalire sui 150,00
Btp tf 2,25% st 36, isin IT0005177909, quota 95,00 potrebbe risalire sui 108,00
Come sempre... Liberi di scegliere.
Queste due vecchie conoscenze dell'azionario italiano meritano sicuramente un attenzione particolare.
- ENEL isin IT0003128367, il piano industriale della società è molto ambizioso, sviluppo dalle fonti rinnovabili, digitalizzazione e semplificazione della struttura questi i piani per il triennio 2017-2019, che inevitabilmente porterà ad una crescita degli utili e di conseguenza un aumento di cassa da cui deriveranno dei dividendi generosi per gli azionisti. Può essere preso in considerazione per un ottica long.
- GENERALI isin IT0000062072, il piano industriale della compagnia ha confermato i target al 2018 con la previsione di 5 miliardi di euro cumulati e un ROE 13 per cento, il piano ha confermato che continuerà ad ottimizzare la presenza geografica uscendo dai mercati che offrono meno opportunità da cui deriveranno più ricavi, da cui si può presumere dividendi in crescita.
Come sempre... Liberi di scegliere...
Voglio segnalare due obbligazioni in valuta USD, visto anche, il sempre più probabile aumento dei tassi da parte della FED, queste obbligazioni risultano interessanti per la loro struttura in previsione del suddetto aumento dei tassi e anche perché la prima delle due stà scontando un po' il prezzo verosimilmente correlato alla duration del titolo.
1) Obbligazione Unicredit Bank Premiere mc aprile 26, codice isin XS1377769879 non subordinata queste obbligazioni fruttano interessi annui lordi, pagati trimestralmente in via posticipata
- 4,20% del valore nominale dal 11 luglio 2016 all' 11 aprile 2020
- il tasso LIBOR USD a 3 mesi maggiorato di uno spread pari allo 0,25% per le restanti cedole in pagamento a partire dall' 11 luglio 2020 e fino a scadenza
Lotto minimo 1000 USD oggi prezza 95,22 rimborso in unica soluzione a scadenza 100.
2) Obbligazione Mediobanca tv maggio 2020 USD, codice isin IT0005092330 non subordinata queste obbligazioni fruttano interessi annui lordi, pagabili trimestralmente in via posticipata il 6 dei mesi di febbraio, maggio, agosto e novembre di ogni anno, pari al tasso USD LIBOR 3 mesi maggiorato su base annua dello 0,70%, lotto minimo negoziabile 2000 USD oggi prezza 98,00 rimborso in unica soluzione a scadenza 100.
Fra le due io preferisco la prima perché si prende scontata e di conseguenza può ammortizzare un rialzo dell'euro nei confronti del dollaro (anche se in questo periodo non mi sembra molto probabile) l'unico problema può rappresentare la durata.
Come sempre... liberi di scegliere.
Successivamente all'elezione di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti avevamo visto queste obbligazioni scendere per via della possibile politica anti messicana che vorrà effettuare il nuovo presidente, di conseguenza nell'immediato il peso messicano si è svalutato nei confronti del dollaro statunitense. In questi ultimi giorni invece abbiamo rivisto finalmente il segno positivo su queste due obbligazioni che segnalo:
- Obbligazioni Bei rating AAA tasso fisso 4% scadenza febbraio 2020, Isin XS1190713054, che le possiamo acquistare a 93,50 sul mot con tagli minimi da 1000 mxn pari circa a 45,77 euro
- Obbligazioni Bei rating AAA tasso fisso 4,75% scadenza gennaio 2021, Isin XS1342860167, che la possiamo acquistare a 95,15 sul mot con tagli minimi da 10000 mxn pari circa a 456,87 euro.
La divisa messicana ha ripreso quota sull’euro, passando dai 22,5 dell’11 novembre ai 21,88 di ieri. Personalmente credo che in un portafoglio variegato, comprandole sotto la pari potrebbero risultare interessanti.
Come sempre.... liberi di scegliere.
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